sotto volte seicentesche...
La Repubblica: “Mangia e Bevi” di Gianni e Paola Mura
La cucina è ovviamente tipica toscana casalinga. Si possono gustare eccellenti antipasti di salumi e formaggi accompagnati da deliziosi sott’oli; tra i primi piatti la parte del leone la fanno sicuramente la ribollita, la pappa al pomodoro, le tagliatelle al cinghiale e le penne ai fiori di zucca.
Le frattaglie di trippa e lampredotto, sempre presenti nel menu che viene compilato quotidianamente, ci ricordano che siamo a San Frediano, il cuore della vecchia Firenze.
Il cervello fritto, il pollo con verdure fritte di stagione e l’eccezionale bistecca alla fiorentina, una delle migliori in città per il suo gusto e la sua qualità, fanno di questa trattoria una sosta obbligata per golosi e buongustai.
Tra i dessert spiccano la sfogliatina di mele con crema calda, il tiramisù e la torta al cioccolato.
L’Antico Ristoro nasce nel 1950 quando Silvano e Bruno aprono nel quartiere di San Frediano la Fiaschetteria Cambi, bottega dove si servivano vino, salumi, panini, acciughe, tonno e sottaceti. La clientela dell’epoca, oltre agli abitanti del quartiere, comprendeva i renaioli dell’Arno che durante la pausa lavorativa si ristoravano con un panino e con un buon bicchiere di vino. Da qui il nome di “Fiaschetteria”, che solo in seguito diventa “Antico Ristoro di’ Cambi”. Silvano e Bruno sono riusciti a trasmettere la passione e l’amore per questo mestiere ai propri figli, Fabio e Stefano, che durante gli anni hanno saputo mantenere intatti i valori professionali e umani, anche attraverso varie trasformazioni di ampliamento del locale. Possiamo ben dire che questa trattoria mantiene viva la sua tradizione di cucina tipica toscana dove professionalità e simpatia del servizio fanno sì che il cliente viaggiatore si integri pienamente in un ambiente accogliente, sentendosi come a casa propria.